Abbiamo vissuto a Ivrea, Venezia, Varese, Milano... poi ci siamo trasferiti qui per vivere meglio, aprendo un'attività di affitto camere per le vostre vacanze in un luogo da sogno

16:39

Guardate questa foto, cosa vi sembra?

Ecco, il nostro amico Karl ha fatto questa foto a Pantelleria e me l'ha inviata dicendomi che rappresentano noi 2, me e Toni (mancano i gatti ;-) ). Mi ha commosso e mi piace molto. Devo scoprire dov'è così vado a venerarla ogni giorno :-D

18:42

Nuovo ospite

9/12/2013
Oggi è ripartito il nostro nuovo ospite, Karl, un Maltese.
Ecco il lato di questa attività che mi piace: abbiamo conosciuto una persona molto in gamba, capace, di compagnia e veramente interessante.
Ascoltandolo parlare abbiamo imparato cose interessanti, non solo su Malta, ma anche su altre isole italiane, inclusa la stessa Pantelleria! Karl sta preparando una tesi per cui era importante per lui conoscere diverse isole del mediterraneo: Lampedusa, le Egadi e infine Pantelleria.
Ha tante idee, è pieno di iniziativa, conosce 4 lingue e gli auguro di riuscire nella vita a realizzare tutti i suoi sogni
E' stato qui una settimana e ha girato l'isola in lungo e in largo, scoprendo tutti gli angoli più remoti di cui gli stessi Panteschi probabilmente hanno solo sentito parlare.
E' stato un piacere ospitarlo (ha anche cenato con noi un po' di volte) e spero vivamente che ritorni come promesso.
P.S. non ama il mare e vive in un'isola...possibile?! Un lato negativo deve pur averlo!!!

18:24

Quando il mare è mosso..

Ecco, in giornate così, con il mare mosso fin dentro il porto (non è un porto molto protetto dalle mareggiate), la nave non arriva per diversi giorni. Allora bisogna fare un po' di scorte e accontentarsi di quello che c'è nei negozi.
Ci si abitua.
Siamo venuti qui sapendo che avremmo perso tante comodità, e questa è una. Per questo andiamo in giro a guardarci il mare, che io adoro anche d'inverno.
Aggiornamento sul tempo (che incuriosisce tanti): la temperatura oscilla dai 10 ai 20. Se c'è il sole, anche col vento, in casa si sta benissimo e al sole, riparati dal vento fa quasi caldo. Invece quando piove le cose cambiano: l'umidità in casa si sente e per questo abbiamo acceso nei giorni scorsi la stufetta, al mattino appena alzati e la sera. E' chiaro che si sta col pile o col maglione, non in maniche corte!

11:54

Eccoci, tutti e 4 nel nostro giardino!

14:24

E' arrivato l'autunno anche qui

Oggi il vento è forte e il mare è mosso. Brugola non soffre... e con Matita ci ruba il posto


12:02

Un piccolo bruco camminava verso una grande montagna. Lungo la strada incontrò una coccinella che gli chiese: " Dove vai". Il bruco rispose: "Ieri ho fatto un sogno nel quale mi trovavo sulla cima di una montagna e da lì potevo vedere tutta la valle. Oggi voglio realizzare il mio sogno".
Sorpresa la coccinella disse: "Devi essere pazzo! Tu sei solo un piccolo bruco. Per te un sassolino sarà una montagna, una pozzanghera sarà un mare e ogni cespuglio sarà una barriera impossibile da oltrepassare".
Ma il piccolo bruco era già lontano e non la sentì.
Incontrò poi un coniglio: "Dove vai con tanto sforzo?"
Il piccolo bruco rispose:"Ieri sera ho sognato di essere sulla cima di una montagna e da lì potevo ammirare tutta la valle. Mi è piaciuto quello che ho visto e oggi voglio realizzare il mio sogno".
Il coniglio si mise a ridere, e disse: " Nemmeno io con le mie grandi zampe e con i miei grandi salti affronterei un'impresa così difficile".
E, ridendo rimase ad osservare il piccolo bruco mentre procedeva per la sua strada.
La stessa cosa accadde con la rana, la talpa e il topo. Tutti gli consigliarono i fermarsi, dicendo: "Non arriverai mai...!"
Ma il piccolo bruco determinato e coraggioso, continuò a camminare. Stremato e senza forze, ad un tratto decise di fermarsi a riposare. Con un ultimo sforzo preparò un posto per dormire quella notte. "Così mi sentirò meglio" disse il piccolo bruco.
Ma morì.
Per giorni gli animali si avvicinarono a vedere i suoi resti. . Lì c'era l'animale più pazzo del mondo, lì c'era l'ultimo rifugio di un piccolo bruco morto per aver inseguito un sogno.
All'improvviso però quel bocciolo grigiastro si ruppe. Comparvero due occhioni, due antenne e due bellissime ali dai colori stupendi.
Era una farfalla.
Gli animali rimasero senza parole, meravigliati da quella stupenda creatura che in un istante prese il volo e raggiunse la cima della montagna. Il sogno del bruco, diventato farfalla si realizzò.
Il sogno per il quale aveva vissuto, per il quale aveva lottato, era finalmente diventato realtà!


Ecco, oggi io sento di essere diventata la farfalla. La fatica è stata tanta ma ce l'ho fatta, ho raggiunto quella montagna alta che è una vita diversa, vicino al mare che amo tanto. E avevo tutti contro...

09:40


26/10/2013 Cala Tramontana
non servono altri commenti!

14:52


Brugola è in forma smagliante... fin troppo!
Oggi è una giornata fantastica, cielo sereno e il solito vento. Purtroppo il mare è mosso quindi niente bagno e quindi, come sempre, stiamo in giardino, in costume, a sistemare le cose.

09:08

Benvenuta, Brugola!

Ecco, è entrata nella nostra vita una micina bellissima, si chiama Brugola.
Ci è stata messa nel giardino da qualcuno che evidentemente non poteva tenerla perché malata. Non è che desiderassimo una nuova micia, tanto meno malata, ma che fare? E così tra un veterinario e l'altro, alla fine abbiamo dovuto farla operare a causa di un'ernia che le impediva la respirazione normale. Poverina, era denutrita (probabilmente era stata rifiutata già dalla mamma), uno scriciolo di nemmeno 2 mesi che chiedeva solo tanto affetto. Non riusciva a sdraiarsi per dormire perché non respirava (l'abbiamo vista più volte chiudere gli occhi mentre era in piedi e quindi addormentarsi e cadere...), quindi l'intervento è stato necessario. 3 giorni in clinica ed ora eccola qui, bellissima e felice di esistere. Sembra un motorino per le fusa che fa...e ha sempre fame!!!! E' un piacere vederla finalmente dormire comoda e mangiare con gusto.
Adesso la parte più difficile: Matita quando la vede "ruggisce" (non avevo mai sentito ruggire un gatto...fa impressione!). Quanto ci metterà ad accettarla? Speriamo poco.
Ah, il nome...semplice: 8 anni fa Toni progettava ancora e la matita era la sua passione. Ora, qui, preferisce mettere in pratica i suoi progetti, anche quelli che ha in testa e così il suo strumento non è più la matita ma...la brugola! Per fortuna non ci sono stati gatti nel periodo intermedio, altrimenti si sarebbero chiamati Computer o Autocad ;-)