Abbiamo vissuto a Ivrea, Venezia, Varese, Milano... poi ci siamo trasferiti qui per vivere meglio, aprendo un'attività di affitto camere per le vostre vacanze in un luogo da sogno

18:24

Quando il mare è mosso..

Ecco, in giornate così, con il mare mosso fin dentro il porto (non è un porto molto protetto dalle mareggiate), la nave non arriva per diversi giorni. Allora bisogna fare un po' di scorte e accontentarsi di quello che c'è nei negozi.
Ci si abitua.
Siamo venuti qui sapendo che avremmo perso tante comodità, e questa è una. Per questo andiamo in giro a guardarci il mare, che io adoro anche d'inverno.
Aggiornamento sul tempo (che incuriosisce tanti): la temperatura oscilla dai 10 ai 20. Se c'è il sole, anche col vento, in casa si sta benissimo e al sole, riparati dal vento fa quasi caldo. Invece quando piove le cose cambiano: l'umidità in casa si sente e per questo abbiamo acceso nei giorni scorsi la stufetta, al mattino appena alzati e la sera. E' chiaro che si sta col pile o col maglione, non in maniche corte!

11:54

Eccoci, tutti e 4 nel nostro giardino!

14:24

E' arrivato l'autunno anche qui

Oggi il vento è forte e il mare è mosso. Brugola non soffre... e con Matita ci ruba il posto


12:02

Un piccolo bruco camminava verso una grande montagna. Lungo la strada incontrò una coccinella che gli chiese: " Dove vai". Il bruco rispose: "Ieri ho fatto un sogno nel quale mi trovavo sulla cima di una montagna e da lì potevo vedere tutta la valle. Oggi voglio realizzare il mio sogno".
Sorpresa la coccinella disse: "Devi essere pazzo! Tu sei solo un piccolo bruco. Per te un sassolino sarà una montagna, una pozzanghera sarà un mare e ogni cespuglio sarà una barriera impossibile da oltrepassare".
Ma il piccolo bruco era già lontano e non la sentì.
Incontrò poi un coniglio: "Dove vai con tanto sforzo?"
Il piccolo bruco rispose:"Ieri sera ho sognato di essere sulla cima di una montagna e da lì potevo ammirare tutta la valle. Mi è piaciuto quello che ho visto e oggi voglio realizzare il mio sogno".
Il coniglio si mise a ridere, e disse: " Nemmeno io con le mie grandi zampe e con i miei grandi salti affronterei un'impresa così difficile".
E, ridendo rimase ad osservare il piccolo bruco mentre procedeva per la sua strada.
La stessa cosa accadde con la rana, la talpa e il topo. Tutti gli consigliarono i fermarsi, dicendo: "Non arriverai mai...!"
Ma il piccolo bruco determinato e coraggioso, continuò a camminare. Stremato e senza forze, ad un tratto decise di fermarsi a riposare. Con un ultimo sforzo preparò un posto per dormire quella notte. "Così mi sentirò meglio" disse il piccolo bruco.
Ma morì.
Per giorni gli animali si avvicinarono a vedere i suoi resti. . Lì c'era l'animale più pazzo del mondo, lì c'era l'ultimo rifugio di un piccolo bruco morto per aver inseguito un sogno.
All'improvviso però quel bocciolo grigiastro si ruppe. Comparvero due occhioni, due antenne e due bellissime ali dai colori stupendi.
Era una farfalla.
Gli animali rimasero senza parole, meravigliati da quella stupenda creatura che in un istante prese il volo e raggiunse la cima della montagna. Il sogno del bruco, diventato farfalla si realizzò.
Il sogno per il quale aveva vissuto, per il quale aveva lottato, era finalmente diventato realtà!


Ecco, oggi io sento di essere diventata la farfalla. La fatica è stata tanta ma ce l'ho fatta, ho raggiunto quella montagna alta che è una vita diversa, vicino al mare che amo tanto. E avevo tutti contro...