Abbiamo vissuto a Ivrea, Venezia, Varese, Milano... poi ci siamo trasferiti qui per vivere meglio, aprendo un'attività di affitto camere per le vostre vacanze in un luogo da sogno

10:48

Metti un giorno: Pantelleria, il trekking... e 24 persone (più un cane)

Un giorno di tanti mesi fa mi chiama Mauro per chiedermi se posso ospitare un gruppo di una decina di persone che verrebbero a Pantelleria a fare trekking. Certo, dico io, se vengono fuori stagione ho tanti dammusi disponibili  e se sono tanti posso proporre un buon prezzo.
E così un giorno di Gennaio viene qui Cinzia per sondare il terreno, per scoprire se è vero che in quest'isola si può fare del buon trekking, per vedere i dammusi e prendere accordi coi ristoratori.
Per una decina di persone.
Un po' ci credo, un po' no. Ho sempre paura che queste cose siano montate per far credere di essere "fighi", per far sapere che si gestisce un gruppo numeroso, eccetera eccetera. Purtroppo abbiamo ospitato quasi gratis diverse persone con la promessa che sarebbero tornati in tanti o che avrebbero portato altre persone, finita poi nel nulla di fatto.
Poi cominciano a scrivermi, un po' Cinzia, un po' Mauro (un altro Mauro, a dire il vero). "Saremo in 11, va bene?" Sì, certo, vi metto un po' da Ulisse, un po' da Calipso, poi ci sono i dammusi Argo e Kuddiaovest che gestisco, così stanno tutti in zona.
"Arriviamo a fine Aprile, 4 giorni". Pochi giorni, troppo pochi, ma d'accordo, almeno vengono.
"Ci sarà qualcuno in più, e un gruppo si ferma fino al 5 maggio". Si comincia a ragionare: il gruppo che si ferma di più lo voglio mettere da Penelope, grande, bella e vicino al percorso di trekking, anche se lontana dagli altri.
Poi la notizia: "saremo in 22, e ho dovuto fermare le prenotazioni, se no sarebbero stati di più".
Accidenti! Sì, il posto c'è...che bello, mamma mia!
Sorpresi, felici, preoccupati, organizziamo i posti e uno lo cambiamo all'ultimo minuto per un cambio di programma di un partecipante.
Arrivano, cocktail di benvenuto e prima cena al ristorante qui vicino a cui partecipiamo anche noi perché ci accorgiamo che il gruppo ha qualcosa di speciale. Cosa? non lo sappiamo ancora. Con noi c'è nostra nipote Elena (purtroppo in partenza, peccato) che, come noi, trova un'intesa immediata.
Il giorno dopo Elena parte, noi ci troviamo in paese con gli altri, la confusione è d'obbligo, eravamo in 24, tutti nello stesso bar.
I tempi si fanno lunghi ma partiamo per il primo trekking, uno semplice per tastare il terreno e perché avevamo fatto un po' tardi. Noi avevamo il nostro affettuoso Carmelo (poi diventato Melo, anzi, Melino), loro avevano la voglia di mare, di aria buona, calore e bel panorama. Loro hanno trovato tutto questo (alcuni hanno anche fatto il bagno)
e noi abbiamo trovato molto di più: simpatia, affetto, semplicità, calore umano.

Carmelo ha trovato 22 nuove coccole.

Hanno fatto seguito giorni speciali. Noi non li abbiamo mai lasciati soli: io li ho sempre accompagnati nelle escursioni e poi siamo andati sempre a cena insieme.
Qualcuno ha faticato nelle nostre escursioni, qualcuno ci ha aspettato lungo il percorso per accorciarlo, e qualche volta i programmi sono cambiati lungo la giornata.
Come quando siamo partiti dal lago, siamo passati da Penelope a prendere Vera, pausa caffè che è poi diventata la pausa pranzo perché nel patio di Penelope si stava proprio bene.
Sono stati giorni per noi idilliaci.

Ogni giorno una gioia nuova. Come diceva Meri: è stato un incontro. Noi e loro, tutto perfetto (tranne un portafogli dimenticato...)

Sono partiti in 15 dopo 4 giorni col pianto nel cuore. 15 persone che spero di rivedere.

Con gli altri 7 abbiamo continuato la nostra avventura (incluso un bel giro in barca con bagno in acque turchesi...) fino al giorno della partenza, con i saluti purtroppo veloci per l'arrivo di una nuova coppia che ci ha riportati coi piedi per terra: il lavoro ci ha richiamati all'ordine.

Già, perché questi 10 giorni non sono stati di lavoro, proprio no!
Sono passati 2 giorni e sento la mancanza delle risate fatte con piacere, delle camminate in posti che io amo e che con piacere ho visto apprezzate anche da questi nostri nuovi amici.
Ieri un dolce messaggio di Buonanotte e questa mattina una bellissima recensione scritta nella nostra pagina Facebook.







Non so come concludere questo racconto di una storia un po' speciale: sono felice di aver trovato persone così, e amo il mio lavoro proprio perché mi permette nuovi incontri come questo. Ma quanto è difficile sapere che forse un  giorno li rivedrò, ma che non sarà per sempre e allora lo so, mi mancheranno.
Grazie Mauro, grazie Cinzia, grazie Passione Natura e Insoliti sentieri. Ma soprattutto grazie Meri, Sebastiana, Vera, Graziana con Angelo, Luciana, Annalia, Donatella, Ornella, Sara, Silvia, Cinzia, Irene, Daria, Alessandra, Elisabetta, Mariangela, Marta, Paolo e Francesco.

22:23

Aprile 2017

Aprile dolce dormire.... Ma stiamo scherzando?!
E' stato un mese pieno. Pieno di... lavoro, gioia, gente, novità.
Intanto è stato occupato, per la maggior parte del tempo, da nostra nipote, arrivata qui per sfruttare sole, mare, iodio, acque termali e relax (relax?) per curarsi. E lei ci ha aiutato anche nel lavoro.
Io ero concentrata a controllare che arrivassero nuove richieste, a rispondere nel più breve tempo possibile, con qualche soddisfazione nelle risposte. E ci sono stati nuovi arrivi di coppie di cui una davvero speciale, con cui abbiamo cenato un paio di volte e che spero ritornino. Hanno lasciato un giudizio ottimo su Booking e soprattutto un messaggio commovente via e-mail:
Ciao carissimi!!!
non avendo avuto né penna né carta, vi scrivo una mail, sicuramente meno espressiva dell'inchiostro, più tecnologica, ma non per questo meno pregnante di sentimento! 
Intanto GRAZIE ancora di tutto! E' stato bello condividere con voi momenti magici di assoluta e festosa spensieratezza!
Non trovo le parole adatte che possano descrivere appieno l'alchimia magica che si crea in persone semplici come noi, quando incontrano persone fantastiche come voi, Tony e Giuliana.
Sono convinto che gli incontri non sono mai casuali ed il vostro è stato speciale, ce lo porteremo appresso a vita, insieme alla leggerezza e serenità che vi contraddistingue.

ciao e spero di rivedervi presto in quest'isola incantevole!

27/04/2017

Francesco e Marilena
Una coppia che spero di rivedere. Lavoro, gioia, gente, novità. E soddisfazione.

Poi la grande sfida: 22 persone. Non serve specificare la tensione, la paura di non farcela, il terrore che qualcosa andasse storto (come effettivamente, ovviamente è successo, ma in piccole dosi).
22 persone per fare trekking, da distribuire nei diversi dammusi, un po' nostri, un po' sotto la nostra gestione, 22 persone da accontentare e da accompagnare.
Nessuno mi ha obbligata, ma io li ho accompagnati in tutte le camminate, perché non volevo che si perdessero, perché volevo che godessero il meglio dell'isola.
E ce l'abbiamo fatta. Ci sono stati tutti, sono anche rimasti soddisfatti, ho fatto amicizia con tutti, siamo rimasti in contatto e spero di rivederli tutti presto.

Abbiamo camminato,
poi li ho portati alle acque termali
E tra un'escursione e l'altra sono anche riusciti a fare un po' di bei bagni
E alla fine, sapete chi ha goduto di più? Il nostro Carmelo! 
E' stato riempito di coccole da tutti (soprattutto TUTTE), tanto che a fine giornata rientrava a casa frastornato e si addormentava subito. Al mattino dopo era già arzillo, pronto ad andare incontro alle sue nuove spasimanti

 Chi meglio di lui?
Adesso sentirà la mancanza di tutte quelle attenzioni e dovrà accontentarsi di noi...










A fine mese sono ripartiti in 15 e ne sono rimasti 7, tutti da Penelope, e la sofferenza è iniziata il 1° maggio con un bel giro in barca... ah, ma questo è un nuovo post!
A presto